Prova finale

Modalità di verifica finale: La laurea magistrale si consegue previo il superamento di una prova finale, che consiste nella presentazione e discussione di una tesi su un argomento scelto nell’ambito di uno degli insegnamenti seguiti, elaborata dallo studente sotto la guida di un relatore e concernente attività sperimentale originale. La tesi potrà essere redatta, oltre che in italiano, anche in lingua inglese. In quest’ultimo caso, anche la discussione sarà sostenuta in lingua inglese.

Per incentivare l’internazionalizzazione del CdS, si rende possibile l’attribuzione di CFU a valere sulla prova finale (fino ad un massimo di 20 CFU) per attività svolte all’estero, inerenti all’oggetto della tesi, in tal modo i crediti potranno figurare ufficialmente come acquisiti in mobilità internazionale.

Modalità determinazione voto di Laurea:

La base del calcolo del voto finale di laurea è data dalla media delle votazioni riportate nei singoli esami di profitto, ponderata sulla base dei relativi crediti formativi universitari; nel calcolo della media ponderata per la determinazione del voto di laurea, il punteggio attribuito al 30 e lode è pari a 31.

La Commissione di Laurea, al termine della discussione dell’elaborato finale, può conferire un massimo di 11 punti, che derivano da: a) 1-5 punti per il giudizio del relatore e del correlatore sulla tesi e sull’impegno del candidato; b) 1-6 punti per il giudizio della Commissione sulla qualità scientifica dell’elaborato, dell’esposizione del candidato e sulla base del suo curriculum di studi (es. velocità di uscita, esperienze all’estero, partecipazione agli organi istituzionali). La votazione è definita collegialmente dalla Commissione in centodecimi. In caso di votazione pari a 110/110, la Commissione, all’unanimità, può concedere la lode.