- Conoscenze richieste per l´accesso
- Requisiti e conoscenze per l’accesso: Per essere ammessi al CdS in Scienze degli Alimenti occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria di secondo grado o di altro titolo di studio conseguito all’estero, riconosciuto idoneo. Le conoscenze di base di matematica, chimica generale, fisica e biologia cellulare costituiscono un requisito indispensabile verificato mediante il TOLC-AV.
Modalità di verifica delle conoscenze e della preparazione personale: L’accesso al corso è regolamentato da un test di valutazione, volto ad accertare la preparazione iniziale degli studenti, in termini di requisiti minimi di conoscenze di discipline scientifiche di base e di comprensione di logica elementare. Il test è svolto mediante la piattaforma TOLC-AV (Test OnLine CISIA – Agraria Veterinaria, AV); il test è erogato da diversi Atenei e la sede del test non è vincolante per la successiva iscrizione.
Obblighi formativi aggiuntivi (OFA) e modalità per il recupero OFA: a studenti e studentesse ammessi/e al CdS, che non raggiungono la soglia minima fissata per le sezioni di chimica e biologia del TOLC-AV, sono assegnati OFA. Per chi avrà ricevuto gli OFA verranno organizzate attività di supporto online, seguite da una prova finale di accertamento che potrà essere sostenuta solo durante il primo anno.
- Modalità di ammissione
- Requisiti di accesso: possono accedere al corso di studio in Scienze degli Alimenti gli studenti in possesso di Diploma di Scuola secondaria superiore di durata quinquennale o di altro titolo di studio conseguito all’estero e riconosciuto idoneo ai sensi della legge vigente.
Conoscenze richieste: è richiesto il possesso o l’acquisizione di una adeguata preparazione iniziale in chimica e biologia e in scienze sperimentali come riportato nel link: http://www.cisiaonline.it/tematic_area_agri/il-test/syllabus/).
Verifica delle conoscenze: le conoscenze richieste sono verificate mediante un test di valutazione (TV) organizzato in collaborazione con il CISIA che consiste di una prova a risposta multipla con un numero complessivo di 40 domande, ciascuna con più risposte possibili di cui solo una esatta. Le informazioni sul test (data e luogo di svolgimento, modalità di iscrizione e risultati) sono rese pubbliche sul sito del DiSAAA-a e del CdS (https://www.agr.unipi.it/test-di-valutazione/).
Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA): gli studenti che non abbiano raggiunto il punteggio minimo previsto di 3 per la Chimica e la Biologia acquisiscono gli OFA. Per chi avrà ricevuto gli OFA verranno organizzate attività di supporto, seguite da una prova finale di accertamento che potrà essere sostenuta solo durante il primo anno. Gli studenti che si immatricolano in ritardo, entro il 31 Dicembre, possono sostenere il TV a febbraio dell’anno successivo. Anche per questi ultimi, il non superamento della Biologia e della Chimica prevede gli OFA nelle modalità sopradescritte.
Strumenti di supporto per la preparazione al test per agevolare il superamento degli OFA verranno messi a disposizione alcuni strumenti di supporto direttamente sul sito del CdS.
Accesso per trasferimento o per studenti già laureati: Gli studenti già iscritti a un corso di laurea dell’Università di Pisa, ad altro Ateneo o già laureati, possono essere esonerati dal test solo se ammessi ad anni successivi al primo. A tal fine deve essere presentata apposita richiesta di valutazione preventiva della carriera. Gli interessati dovranno dichiarare tutti gli esami sostenuti con relativi settori, crediti e voti e allegare i programmi dei corsi. Gli studenti ammessi al primo anno dovranno sostenere il test.
Esonero della verifica delle conoscenze: in caso di accoglimento di domanda di trasferimento o passaggio da altri CdS dell’Ateneo di Pisa o di altri Atenei, allo studente che non abbia sostenuto un test di valutazione nel corso di provenienza o che non sia ritenuto idoneo al passaggio a Scienze degli Alimenti e quindi non è esonerato dal superamento della prova, sono attribuiti direttamente gli OFA. Nel caso in cui lo studente abbia sostenuto un test di valutazione/ingresso nel CdS di origine, il Consiglio valuta l’attribuzione o meno degli OFA.

